L’antifascismo vissuto e la Resistenza combattuta sulla costa ligure verso il confine francese ebbero sempre un protagonista sotteso: il mare. I flutti battenti sulle rive e le spiagge minate, il vento che accarezzava le onde o le rendeva impetuose, la luce della luna piena o l’assenza di luna, hanno determinato lo scandire delle varie operazioni contro i tedeschi e fascisti. Il mare non solo come elemento geografico e fisico irrinunciabile, ma pure come fattore tattico prezioso; luogo-valore identitario in cui ritrovarsi tutti, partigiani e militanti, popolazione civile ed ex militari, agenti delle missioni alleate, ebrei, clero, studenti, operai, agricoltori e pescatori. Nel tratto di costa fra Imperia e il confine italo-francese di Ventimiglia-Mentone, la Resistenza fu coraggiosa, coinvolgente e originale. In un intreccio di vite personali, di tensioni collettive e di caparbie volontà, si sono incontrate differenti matrici culturali e sociali espressioni di quelle terre; grazie a lunghe ricerche e alla raccolta di documenti inediti, questo libro ne ricostruisce le vicende.
PARTIGIANI DEL MARE
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